#LiberiDalleCatene anche in Piemonte!

Chiediamo al Presidente Cirio di seguire l'esempio delle regioni virtuose, adottando un divieto chiaro, senza deroghe né eccezioni.
paulprescott72 / iStock
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Dopo la vittoria in Campania e il cambio di rotta nel Lazio, arriva in Piemonte la campagna #LiberiDalleCatene che portiamo avanti insieme a Green Impact e Save the Dogs.

Da oggi rivolgiamo la nostra attenzione al Piemonte, regione nella quale è tuttora consentito tenere un cane a catena, senza limiti, persino per tutta la sua vita. Una legge che risulta quindi obsoleta e inefficace per la prevenzione di un fenomeno considerato inaccettabile dalla collettività.

Per questo abbiamo scritto una lettera al Presidente Cirio, chiedendo di seguire l’esempio delle altre regioni più virtuose1Lazio, Campania, Umbria e Marche, seguite da Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Puglia e Abruzzo, che hanno adottato delle normative formulate in modo chiaro, che consentono una rapida attuazione e un’efficace vigilanza sulla loro applicazione, senza deroghe né eccezioni.

Note

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    Lazio, Campania, Umbria e Marche, seguite da Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Puglia e Abruzzo

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