Le renne lasciamole in Lapponia – Cass. pen., 50137/18
Una renna è un animale pericoloso tout court e la sua detenzione in un giardino costituisce reato (art. 6, comma 1, della legge 7 febbraio
Una renna è un animale pericoloso tout court e la sua detenzione in un giardino costituisce reato (art. 6, comma 1, della legge 7 febbraio
La vicenda nata dal ricorso di un’altra associazione, che lamentava di non essere stata coinvolta nella trattativa per l’affidamento del servizio.
Una ennesima conferma che il reato di uccisione di animali può riguardare qualsiasi animale, anche quelli “destinati” al consumo alimentare.
Chi sfama un randagio assume una posizione di garanzia e risponde dei danni che l’animale provoca a terzi. Commento a Cass. pen. 17145/17
Con ordinanza cautelare, il TAR Campania ha sospeso l’ordinanza comunale con cui un Comune del beneventano vietava di alimentare i cani randagi.
La Cassazione conferma la linea che punisce come maltrattamento l’utilizzo dei collari elettrici (Cass. pen. 3290/2018)
Secondo la Cassazione, l’elencazione delle sostanze proibite serve a proteggere l’integrità e la salute del cavallo, da qui l’applicazione del maltrattamento. Commento a Cass. pen. 38647/17
Importante pronuncia della Cassazione, che interviene nuovamente sui rapporti tra le due fattispecie previste dagli articoli 544 ter e 727 del codice penale, precisando i confini.
Lo ha stabilito la Cassazione nella sentenza n. 16042/18, confermando una sentenza della Corte di appello di Bologna che aveva condannato a 6 mesi di reclusione l’imputato.
La Cassazione nega la possibilità di ricorrere allo stato di necessità ma dimentica che lo stesso codice della strada punisce l’omissione di soccorso per gli animali.