Con una recente sentenza, pubblicata il 14 ottobre 2021, la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha ritenuto applicabile l’art. 8 della Convenzione EDU, che tutela il diritto al rispetto della vita privata e familiare e l’inviolabilità del domicilio, ad una vicenda di grave inquinamento acustico causato dalla realizzazione di un tratto stradale di deviazione del traffico, in occasione di alcuni lavori di ampliamento autostradale.