Negli allevamenti volpi, visoni, castori e altri animali “da pelliccia” vivono in condizioni di confinamento intensivo, disposti in file su file di piccole gabbie a sbarre. Soffrono di automutilazione, ferite infette, arti mancanti e cannibalismo. L’allevamento di animali per la produzione di pelliccia contravviene anche al concetto più elementare di benessere animale. L’iniziativa dei cittadini europei “Fur Free Europe” invita l’UE a:
- Vietare gli allevamenti di animali da pelliccia
- Bandire i prodotti in pelliccia dal mercato europeo