
Il cane a me, il gatto a te, il pesce rosso ai nonni. E il criceto?
Una riflessione sullo stato dell’arte della giurisprudenza in tema di separazione e affidamento dell’animale d’affezione.
Una riflessione sullo stato dell’arte della giurisprudenza in tema di separazione e affidamento dell’animale d’affezione.
Il Ministro Speranza ha parlato di provvedimento di equità atteso da anni. Credo sia doveroso indagare e individuare i reali contenuti di questa dichiarata vittoria.
Potrebbe apparire una vicenda banale, ma non lo è. Una sentenza, se letta bene e da tutti, anche etologicamente importante. Educativa.
Il nuovo saggio del Prof. Simone Pollo esplora premesse e conseguenze di un nuovo tipo di animalismo, definito “democratico” dall’autore.
Commento ad una recente sentenza in materia di responsabilità da danno cagionato da animali.
Con sentenza n. 660 del 31/12/2020, il Tribunale della Spezia accoglie (parzialmente) il riconoscimento del danno non patrimoniale per perdita del cucciolo di cane.
Si attende invano dal 2017 l’attuazione del “graduale superamento” dell’utilizzo di animali selvatici nei circhi. Quanti altri anni dovremo aspettare?
Condannato il cacciatore che non spara il colpo di grazia: la morte va inflitta nel modo più rapido possibile, per evitare inutili sofferenze.
La proposta della Ministra dell’Agricoltura tedesca è stata accolta con toni trionfali. Ma siamo certi che sia una buona notizia?
La Giannini non fa sconti e resta diretta come è sempre stata nei suoi lunghi anni di denuncia giornalistica. Ed. Sperling & Kupfer, 204 pagine.