Quale Giustizia per Aron?
La persona che bruciò vivo il pitbull non finirà a processo e resta a piede libero, anche se socialmente pericoloso.
La persona che bruciò vivo il pitbull non finirà a processo e resta a piede libero, anche se socialmente pericoloso.
Siamo felici di aver contribuito a questo risultato insieme a Green Impact e Fondazione Cave Canem, uniti nella coalizione “Freedom for Dogs”.
Secondo la pronuncia, astici, granchi, aragoste e altri crostacei decapodi esposti all’interno di un ristorante per la consumazione perderebbero ogni possibilità di tutela.
Esempio emblematico è il taglio delle code dei suini, formalmente vietato da 30 anni, che continua a essere lo standard negli allevamenti. Gli Stati membri hanno ignorato il problema, dimostrando di considerare preminente l’interesse economico dell’industria rispetto all’esigenza di assicurare un migliore trattamento degli animali.
Vi spieghiamo qual è la differenza tra riso di manzo, carne coltivata e altre innovazioni che si stanno affacciando sul mercato.
La decisione di istituire uno speciale gruppo di lavoro per questi reati, tra i primi in Italia, è motivata anche dal tragico caso di Aron, il cane bruciato vivo nel centro di Palermo, che ha sollevato un’ondata di indignazione in tutta Italia.
Il fenomeno è purtroppo rimasto stabile nel tempo. Oltre a cambiare le norme penali, è necessario intervenire sin dalle scuole per educare le nuove generazioni.
La domotica per gli animali domestici è in rapida crescita. Scopriamo insieme alcuni dei dispositivi e delle applicazioni più comuni.
Le vacanze si avvicinano. Ecco alcuni suggerimenti su come rendere i viaggi con i cani più piacevoli, in treno o in aereo.
Tra titoli sensazionalistici e interpretazioni non corrette diffuse sul web, capiamo insieme cosa comporta il ritiro del disegno di legge dalla procedura TRIS.