Randagismo e posizione di garanzia
Chi sfama un randagio assume una posizione di garanzia e risponde dei danni che l’animale provoca a terzi. Commento a Cass. pen. 17145/17
Chi sfama un randagio assume una posizione di garanzia e risponde dei danni che l’animale provoca a terzi. Commento a Cass. pen. 17145/17
Occorre domandarsi se è possibile tenere il cane legato alla catena, a quali condizioni, e se vi sono norme che vietano e puniscono questo comportamento.
La nuova normativa entrerà in vigore a ottobre 2018 e oltre a inasprire le pene e abolire l’allevamento di animali da pelliccia, introduce numerosi principi innovativi.
La Cassazione conferma la linea che punisce come maltrattamento l’utilizzo dei collari elettrici (Cass. pen. 3290/2018)
Importante pronuncia della Cassazione, che interviene nuovamente sui rapporti tra le due fattispecie previste dagli articoli 544 ter e 727 del codice penale, precisando i confini.
Lo ha stabilito la Cassazione nella sentenza n. 16042/18, confermando una sentenza della Corte di appello di Bologna che aveva condannato a 6 mesi di reclusione l’imputato.
La Cassazione nega la possibilità di ricorrere allo stato di necessità ma dimentica che lo stesso codice della strada punisce l’omissione di soccorso per gli animali.
Una importante sentenza della Cassazione considera l’animale come vera e propria vittima dei reati di maltrattamento e uccisione. Ecco il principio di diritto.
Il Tribunale di Pesaro ha dichiarato l’imputato colpevole del reato di maltrattamento di animali per «avere sottoposto il proprio cane ad un trattamento incompatibile con
Un ennesimo caso dimostra la stretta correlazione tra violenza sugli animali e violenza verso altri esseri umani. Commento a Cass. pen. 48347/17