L’annuncio: anagrafe nazionale unica per cani e gatti
Un sistema unico nazionale, non più regionale, che agevolerà il ritrovamento di animali smarriti e fornirà maggiore chiarezza e sicurezza.
Un sistema unico nazionale, non più regionale, che agevolerà il ritrovamento di animali smarriti e fornirà maggiore chiarezza e sicurezza.
Chiediamo l’adozione di ordinanze regionali straordinarie che introducano un divieto di detenzione dei cani alla catena nei mesi estivi.
La morte di un animale lascia un vuoto incolmabile nella vita di una persona e può legittimamente nascere il desiderio di volerlo avere vicino anche dopo il suo decesso. Ci si può domandare, quindi, se sia consentito seppellire un animale nel giardino di proprietà.
Chiediamo un’ordinanza regionale per vietare la catena per i cani, sul modello della legislazione di altre Regioni virtuose.
Una riflessione sullo stato dell’arte della giurisprudenza in tema di separazione e affidamento dell’animale d’affezione.
Accolta la richiesta della petizione #LiberiDalleCatene che chiedeva di porre rimedio a questa grave mancanza della legge regionale del 2019.
Sulla carta è previsto un divieto assoluto, tuttavia l’assenza di sanzioni rende inefficace questa disposizione.
I Giudici del “Palazzaccio” danno rilevanza alla mancanza di identità del cane poiché privo di segni di riconoscimento.
Ciascuno di noi può trasformarsi in investigatore, raccogliendo elementi di prova utili anche per supportare la magistratura e fare giustizia.
Dalla Lombardia una importante novità per tutti gli amanti degli animali, che speriamo possa presto essere imitata da altre regioni italiane.